Pulizia della lingua: perché e come effettuarla
L’igiene orale ha un ruolo importante nel prevenire diverse condizioni problematiche, basti pensare all’alitosi che può dipendere da numerosi fattori. Tra questi, la scarsa pulizia dei denti, ma anche della lingua.
Appare evidente che prendersi cura della pulizia della lingua è importante tanto quanto l’igiene di denti e gengive. Molto spesso però si tende a sottovalutare l’importanza di questa pratica.
L’alitosi non è una condizione piacevole e questo vale sia per il soggetto che ne soffre, ma anche per coloro che gli stanno accanto. Si tratta di una situazione che genera anche un certo imbarazzo del tutto comprensibile e per questo è necessario correre ai ripari il prima possibile.
È chiaro che lavarsi i denti non basta assolutamente. Ed è qui che si capisce quanto sia importante curare l’igiene della lingua, utilizzando gli strumenti adatti alla pulizia.
In questo articolo andremo ad approfondire i motivi per i quali è così importante la pulizia della lingua e come deve essere effettuata nella maniera corretta.
Pulizia della lingua, perché è così importante?
Prima di tutto occorre sottolineare che nella lingua sono presenti diversi batteri, responsabili della produzione di acidi grassi che sono di fatto la causa principale dell’alito cattivo. Ecco perché la pulizia della lingua è così importante, infatti se effettuata correttamente vengono eliminati tutti questi batteri e sarà finalmente possibile ridurre, se non azzerare, i problemi legati all’alitosi.
L’alito cattivo è praticamente sempre associato a una scarsa igiene orale causata soprattutto dalla presenza di microflora proprio sulla lingua, oltre che da una pulizia dei denti poco attenta.
Pulire la lingua significa prevenire carie e patologie gengivali che possono compromettere la salute del cavo orale. Una lingua pulita vuol dire quindi avere la garanzia di rallentare la formazione di placca batterica e del relativo fastidioso accumulo.
Inoltre, la pulizia della lingua è estremamente semplice e non richiede l’utilizzo di prodotti particolari. Basterà, come vedremo, usare uno spazzolino o un nettalingua.
Come effettuare la pulizia della lingua
Abbiamo capito dunque quanto è importante pulire la lingua, ma vediamo adesso come deve essere effettuata la pulizia, in maniera tale da ottenere un risultato ottimale.
Ci sono principalmente due metodi per pulire la lingua. Il primo prevede l’utilizzo del classico spazzolino da denti, il secondo invece riguarda l’uso del nettalingua, ovvero uno strumento specifico proprio per la pulizia della lingua.
Se si decide di utilizzare lo spazzolino bisogna fare caso alla parte posteriore, ovvero non quella dove sono presenti le setole. Infatti, il dorso dello spazzolino è stato prodotto appositamente per la pulizia della lingua, in alternativa è ovviamente possibile pulirla tramite le setole.
Ad ogni modo, la lingua deve essere pulita con il dorso o le setole dello spazzolino, effettuando un movimento che parte dal fondo e arriva fino alla punta della lingua stessa. In questo caso, inoltre, non serve nemmeno utilizzare dei prodotti particolari, basterà infatti il dentifricio.
La soluzione migliore resta, però, l’utilizzo del nettalingua, un prodotto ideato proprio per la pulizia della lingua e che quindi risulta essere più efficace. Per prima cosa bisogna aprire la bocca e tirare fuori la lingua il più possibile. Dopodiché si prende il raschietto e si procede con la pulizia effettuando un movimento che dall’interno va verso l’esterno della lingua.
Durante tale movimento è consigliabile esercitare una pressione piuttosto leggera, e soprattutto la pulizia deve essere effettuata con molta calma.
Il nettalingua, così facendo, rimuoverà dalla superficie della lingua tutti i batteri presenti. Ovviamente, resta inteso che il nettalingua deve essere sciacquato al termine di ogni movimento, proprio per liberarsi della patina. Inoltre, alla fine della pulizia bisogna lavarlo con cura.