Perché i denti del giudizio non discendono?
I denti del giudizio, chiamati anche chiamati terzi molari, tendono a comparire verso i 18 anni, ma questo fenomeno non avviene con regolarità e in tutti gli adulti.
Esaminando i risultati radiografici ed effettuando un apposito esame clinico, sarà possibile capire il motivo per il quale i denti del giudizio non discendono.
Denti del giudizio: cosa sono e a cosa servono
A cosa servono i terzi molari? Questi denti nel tempo hanno perso importanza dal punto di vista funzionale e, inoltre, sono spesso causa di disagio, necessitando di essere estratti.
La spiegazione è da ricondursi al fatto che i denti umani si sono evoluti nel corso del tempo. Milioni di anni fa, infatti, l’uomo masticava la carne cruda e aveva bisogno quindi di più denti. Oggi, prediligendo cibo cucinato, raffinato e trasformato, non vi più è la necessità di avere moltissimi denti.
Le variazioni nelle abitudini alimentari hanno reso superflui i denti del giudizio e, stando a quanto affermato da una nota ricerca scientifica, il 35% degli esseri umani non li sviluppa. I terzi molari potrebbero così addirittura scomparire dalla mascella nel corso dei prossimi decenni.
In linea di massima, i denti del giudizio tendono a presentarsi tra i 18 e i 25 anni, ma non sempre questo avviene nello stesso modo. In alcuni casi, infatti, essi potrebbero comparire più tardi oppure non discendere affatto per cause diverse.
Denti del giudizio che non discendono: perché?
Vi sono diverse motivazioni per la quali i denti del giudizio non discendono e tra di queste la più frequente è la mancanza di spazio all’interno della cavità orale. Durante il corso degli anni, l’arco dentario degli uomini si è ristretto e, siccome il terzo molare è l’ultimo dente presente nella cavità orale, per questo potrebbe non esserci abbastanza spazio.
In alcuni casi l’arco stretto o piccolo dipende da una conformazione genetica.
Un’altra causa è dovuta al posizionamento scorretto del dente del giudizio relativamente alla mascella o alla mandibola. Il dente, infatti, se si trova in posizione orizzontale oppure obliqua, rischia di non poter uscire.
Principali cause della mancata fuoriuscita dei terzi molari
Può capitare che un molare adiacente allo spazio in cui il dente del giudizio dovrebbe nascere funga da barriera, impedendo di conseguenza al terzo molare di discendere. Allo stesso modo anche un osso denso e spesso rischia di coprire il dente del giudizio, impedendone la sua comparsa.
In altre circostanze, la mancanza di spazio all’interno dell’arco dentario può rappresentare un vero e proprio ostacolo per la crescita del dente.
Tra le cause che impediscono la fuoriuscita dei denti del giudizio, si contano anche la presenza di denti extra o lesioni del cavo orale.
Inoltre, i denti del giudizio potrebbero non discendere per cause genetiche o per malattie sistemiche, quali l’anemia, il rachitismo e la tubercolosi. Altri disordini come ipotiroidismo e paratiroide potrebbero ugualmente ostacolare la normale formazione dei denti del giudizio.
In linea di massima è possibile affermare che la mancata fuoriuscita dei denti del giudizio non rappresenta necessariamente un problema. Tuttavia, in alcuni casi si rende inevitabile l’estrazione del dente, perché la posizione scorretta potrebbe creare dolore o fastidi funzionali. Leggi anche Estrazione del dente del giudizio: le tipologie di intervento.
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