Filo interdentale: una guida completa all'uso
Per una corretta igiene dentale è sempre opportuno lavare i denti dopo ogni pasto e utilizzare il filo interdentale e il collutorio. In questo modo potrai proteggere la tua bocca e rimuovere efficacemente ogni traccia di sporco, prevenendo l’insorgenza di placca e carie.
Non tutti sanno come si usa correttamente il filo interdentale, per questo motivo, in questa breve guida, vi spiegheremo come usarlo e a cosa serve.
Il filo interdentale: cos’è e a cosa serve
Il filo interdentale è un nastro composto da diversi filamenti di plastica, che si passa attraverso i denti per rimuovere ogni residuo di cibo e di placca dai denti.
Rispetto allo spazzolino, il filo interdentale viene usato per raggiungere gli angoli più nascosti della bocca e per eliminare la placca interdentale, che si può formare con facilità, quando non si esegue una corretta igiene quotidiana dei denti. Questo pratico e semplice strumento per la pulizia dei denti è adatto anche e soprattutto per chi indossa degli apparecchi ortodontici, delle protesi o degli impianti, visto che può infilarsi correttamente tra questi dispositivi senza danneggiarli.
Il filo interdentale è uno strumento molto delicato e morbido che può essere usato anche dai bambini per la pulizia dentale, inoltre è realizzato con materiali sicuri e anallergici.
I principali tipi di filo interdentale
Per soddisfare le esigenze di tutti i consumatori sono disponibili due tipologie di filo interdentale: filo semplice o cerato.
Il filo semplice è composto da filamenti di plastica e di nylon ed è molto sottile, per infilarsi tra la spaziatura dei denti e rimuovere sia la placca batterica che i residui di cibo in profondità.
Il filo interdentale cerato è sempre composto da filamenti, ma è ricoperto da un sottile strato di cera, per consentire una maggiore scorrevolezza tra gli spazi interdentali, ed è indicata per chi ha un apparecchio ortodontico o ha una dentatura particolarmente irregolare.
Entrambi i tipi di filo interdentale possono essere arricchiti con fluoro o con alcuni agenti sbiancanti per ottenere una pulizia profonda dei denti o possono essere anche aromatizzati per avere un alito sempre fresco e profumato.
Come usare il filo interdentale
Molte persone non usano il filo interdentale perché hanno paura che sia doloroso, che non sia semplice da utilizzare o che possa provocare il sanguinamento delle gengive. Invece è un sistema per la pulizia completamente sicuro e facile da usare, vediamo come fare.
Prima di utilizzare il filo interdentale, è opportuno lavare accuratamente le mani per evitare che batteri o germi si depositino sul filo e srotolate circa 20-25 cm. Per iniziare, avvolgi un’estremità intorno al dito medio della mano e un’altra piccola porzione di filo al medio dell’altra mano; il filo dovrà essere ben teso e con l’aiuto dei pollici dovrà essere inserito tra i denti, fino a toccare la gengiva. In questa posizione, esercita una leggera pressione, per rimuovere la placca e i residui di cibo tra lo spazio interdentale.
Per ogni dente, bisogna utilizzare un segmento diverso di filo e non bisogna esercitare troppa forza, per non compromettere la salute delle gengive. Per rimuovere con efficacia residui di cibo e tartaro, è opportuno muovere il filo interdentale a zig-zag tra i denti, cercando di raggiungere ogni spazio, anche quelli più difficili da raggiungere. Se il filo si spezza, cambialo immediatamente e procedi con la pulizia completa, cercando di farlo scivolare anche sulla parte posteriore degli ultimi denti. Per maggiore facilità, se gli spazi interdentali lo consentono, puoi avvolgere il dente completamente con il filo, come per formare una C, in questo modo sarai sicuro di aver rimosso a fondo la placca.
Guarda il video esplicativo.
Se indossi un apparecchio ortodontico, i passaggi tra i denti dovranno essere effettuati con maggiore delicatezza, per evitare che il filo si incastri e sia necessario rimuovere la protesi.
Oltre a un’accurata igiene giornaliera, ricordati di programmare una pulizia professionale dal dentista almeno ogni 6-12 mesi. Per fissare un appuntamento presso lo Studio Dentistico Buffelli ad Alessano, clicca qui.