Diabete e Parodontite: esiste una correlazione?
Il legame tra parodontite e diabete ha destato, anche recentemente, un certo interesse negli studi in ambito scientifico. Tanto che sembra che chi è affetto da parodontite abbia una maggiore possibilità di sviluppare il diabete e viceversa.
Prima di capire quale sia il legame tra le due patologie è essenziale andare a vedere brevemente cosa sono queste e come si manifestano.
Diabete: cos’è e come può portare alla parodontite
Il diabete mellito è una malattia comune, solitamente a carattere progressivo, in cui l’organismo non produce una quantità sufficiente di insulina. L’insulina è un ormone che viene rilasciato dal pancreas e che ha il compito di andare a controllare i livelli ematici di glucosio e di favorirne il passaggio alle cellule. Una volta passata la membrana citoplasmatica, infatti, il glucosio potrà essere convertito immediatamente in energia, che sarà essenziale per andare a svolgere tutte le funzioni fisiologiche, oppure verrà stoccato nelle apposite riserve (nel corpo umano sono soprattutto muscoli e fegato) per poi essere utilizzato al bisogno.
Se l’insulina non è prodotta in quantità sufficiente si va, di conseguenza, ad avere un livello eccessivo di zuccheri nel torrente circolatorio.
Solitamente la quantità media di zuccheri nel sangue è variabile durante il giorno in quanto aumenta subito dopo i pasti per tornare ad un valore basale dopo un paio d’ore da questi. È importante ricordare che i valori normali di glucosio presentano un intervallo piuttosto ristretto che può andare dai 70 e 110 milligrammi per decilitro (mg/dl).
Esistono diverse tipologie di diabete, ma nel diabete mellito, precedentemente citato, l’organismo il più delle volte può sviluppare in un momento iniziale resistenza all’insulina. Poi, man mano che la patologia progredisce, la produzione dell’ormone diviene sempre meno fino a non coprire più il fabbisogno dell’organismo. Va ricordata che l’incidenza di questa tipologia di patologia è elevata, soprattutto sopra i 65 anni. In questa fascia d’età, dal punto di statistico la patologia sembra riguardare una persona su quattro.
Parodontite: cos’è, cause e conseguenze
La parodontite invece è una patologia odontoiatrica infiammatoria strettamente legata alla presenza di batteri. Si tratta di una gengivite non trattata caratterizzata dalla distruzione irreversibile dell’alveolo dentale.
Questa va a interessare particolari tessuti contenuti nella cavità orale quali osso alveolare, legamento paradontale e gengiva.
Ha tipicamente un carattere progressivo e se non viene trattata in modo adeguato può portare a conseguenze mal tollerate che possono andare a sfociare nella perdita del dente.
Si presenta solitamente con fenomeni quali:
- sanguinamento gengivale,
- alitosi,
- mobilità dentale e/o gonfiore a ridosso delle gengive.
Ma come può collegarsi questa al diabete? Il diabete tra le sue conseguenze può portare ad un’alterazione della risposta immunitaria che si manifesta anche a livello del tessuto molle gengivale. La conseguenza è l’insorgenza di diverse tipologie di infiammazione tra cui anche la parodontite.
Il diabete, infatti, influenza sia in termini di qualità che di quantità la presenza di citochine infiammatorie e la condizione stessa di iperglicemia può aumentare il fenomeno di stress cellulare abbassando, di conseguenza, le difese sistemiche.
Cure e igiene dentale per il paziente diabetico
È, pertanto, importante che il paziente diabetico presti particolare attenzione all’igiene orale scegliendo uno spazzolino elettrico che permetta una pulizia accurata dopo ogni pasto. Altrettanto fondamentale è la scelta di prodotti quali dentifricio e collutorio che non devo risultare troppo aggressivi.