Come correggere un diastema dentale
Problemi di allineamento o di posizione dei denti sono molto comuni e i motivi per cui si interviene riguardano sia la salute sia l’aspetto più meramente estetico. Tra i difetti dentali rientra anche il diastema, che talvolta è anche origine di forte insicurezza nella vita quotidiana.
In altri casi, invece, il diastema dentale viene considerato come un tratto distintivo di una persona e non mancano personaggi famosi come modelle e attrici che sfoggiano sorrisi con la cosiddetta “finestrella”.
L’importante è stare bene con sé stessi e, soprattutto, scongiurare eventuali conseguenze a livello di salute.
Che cos’è il diastema dentale?
Il diastema non è nient’altro che lo spazio presente tra due denti. Questo difetto molte volte viene denominato, nel linguaggio comune, anche finestra tra i denti, soprattutto quando lo stesso è presente tra i due incisivi centrali.
Le cause della formazione di un diastema possono essere molteplici, ma le più comuni sono:
- un rapporto errato tra lo spazio occupato dai denti e quello dell’arcata: infatti sono soggetti a questo tipo di problema soprattutto le persone che hanno dei denti piccoli
- la presenza di un frenulo gengivale, vale a dire un accumulo di gengiva tra i due denti, che crea spazio tra gli stessi.
- l’abitudine, nei bambini, di succhiarsi il pollice: il dito, in questo caso, provoca la dilatazione dei denti incisivi.
Come si corregge un diastema dentale?
Nella maggior parte dei casi si può risolvere il problema del diastema dentale con procedure abbastanza semplici. Inoltre, si ha la possibilità di scegliere, in base alle proprie esigenze e alle condizioni dei denti, quale tipo di intervento attuare.
Nei pazienti più giovani solitamente si interviene attraverso un apparecchio appositamente pensato per avvicinare i denti e ridurre lo spazio presente. In base alla gravità del problema la procedura può avere tempistiche diverse.
Quando, invece, il paziente presenta un diastema causato da un frenulo gengivale, bisogna innanzitutto intervenire per eliminare la parte di gengiva in eccesso.
I pazienti meno giovani che presentano altre problematiche oltre a quelle del diastema, possono optare per un incapsulamento del dente attraverso una corona dentale o per una sostituzione del dente danneggiato con una protesi artificiale.
Infine, è possibile ricorrere alle faccette dentali per risolvere il difetto del diastema dentale. Leggi anche Faccette dentali: cosa sono e a cosa servono?
Una soluzione invisibile per il diastema
Molte persone decidono di non intervenire per eliminare questo difetto perché vogliono evitare di portare per un periodo prolungato i classici apparecchi fissi.
Per fortuna, grazie ai passi da gigante effettuati dalla medicina in questi ultimi anni, ora si può intervenire attraverso l’ortodonzia con allineatori senza attacchi. Si tratta di un metodo che adotta un apparecchio che risulta essere allo stesso tempo sia invisibile sia poco limitante per quanto riguarda le alterazioni fonetiche. Inoltre, risulta essere anche meno fastidioso in quanto è molto sottile e non presenta delle sporgenze che possono danneggiare la parte interna della bocca.
L’ortodonzia con mascherine è sicuramente uno dei sistemi preferiti dai pazienti che desiderano eliminare un diastema dentale in maniera del tutto invisibile.
Ad ogni modo, è sempre il dentista a valutare a quale soluzione ricorrere per correggere il diastema dentale. Clicca qui per fissare un appuntamento presso lo Studio Dentistico Buffelli, ad Alessano.