Guida al collutorio: come sceglierlo e quando usarlo
Avere un sorriso bianco e smagliante è indice di buona salute del cavo orale, ma non solo. Il sorriso, infatti, è un biglietto da visita che aiuta a trasmettere all’interlocutore un senso di ordine e pulizia.
La salute dei denti passa inevitabilmente dalla routine di igiene seguita quotidianamente. Spazzolino, dentifricio e filo interdentale sono indispensabili per portare a termine una pulizia giornaliera accurata.
Più confusione, invece, viene fatta relativamente al collutorio. Cos’è? Quando si usa? Fa bene utilizzarlo ogni giorno? Facciamo chiarezza.
Collutorio: si deve usare ogni giorno?
Il collutorio è un presidio sanitario pensato per la propria igiene orale, ma non per uso frequente.
Molti ritengono di poter o, addirittura, di dover utilizzare il collutorio ogni giorno, dopo aver lavato accuratamente i denti. Sbagliato! Questo prodotto si utilizza sotto stretto consiglio del proprio dentista e in alcune determinate circostanze. Il collutorio, infatti, ha una forte funzione antibatterica, che a lungo andare potrebbe risultare troppo aggressiva per la salute del cavo orale. Specialmente se si tratta di soluzioni a base alcolica.
In particolare, il collutorio è indicato dopo le operazioni chirurgiche. In questi casi, è bene attenersi alla tipologia consigliata dal medico, per mantenere la bocca sana e impedire ai batteri di proliferare.
Come utilizzare il collutorio
Il collutorio è una soluzione studiata per l’igiene profonda del cavo orale mediante risciacqui e gargarismi.
Sono sufficienti 10 o 20 ml di collutorio (a seconda della tipologia), con cui fare dei risciacqui del cavo orale della durata di circa 2 minuti. Il collutorio non deve essere diluito con acqua prima dell’uso. Durante l’operazione, si consiglia di stare attenti a non ingerire il prodotto.
Dopodiché è possibile sputare il prodotto, evitando di risciacquare la bocca, mangiare o bere nella mezz’ora successiva.
Il consiglio è di utilizzare il collutorio dopo aver lavato i denti, nell’arco di tempo (limitato) consigliato dal dentista.
In ogni caso, prima di iniziare il trattamento con un collutorio, è bene leggere approfonditamente il foglietto illustrativo contenuto nella confezione.
Come scegliere il giusto collutorio
In commercio, esistono varie formule di collutorio, ognuna con caratteristiche e obiettivi diversi. Come districarsi, allora, nella scelta di quello più adatto?
È bene affidarsi sempre al proprio dentista, che, dopo un’accurata valutazione, saprà individuare le esigenze specifiche della propria bocca, indicando la soluzione più ottimale. Ricordiamo, infatti, che è sempre lo specialista a prescriverne l’utilizzo. La regola, quindi, è quella di evitare assolutamente il fai-da-te.
Se si soffre di denti sensibili, è opportuno specificarlo al proprio odontoiatra, che saprà optare per un prodotto mirato per il caso specifico.
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